SUSTANON ® Testosterone propionato

SUSTANON ® Testosterone propionato

• Il medicinale contiene alcool benzilico quindi non deve essere somministrato a bambini di età inferiore a 3 anni (vedere paragrafo 4.4). • Ipersensibilità al principio attivo, ad altri ormoni androgeni o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1, incluso l’olio di arachidi raffinato. • Il medicinale contiene alcool benzilico (E 1519) quindi non deve essere somministrato a bambini di età inferiore a 3 anni (vedere paragrafo 4.4). Dosi elevate di androgeni possono potenziare l’azione anticoagulante dei farmaci cumarinici permettendone una riduzione della dose (vedere Precauzioni per l’uso).

  • • Terapia anticoagulante — Gli androgeni in generale e Sustanon possono potenziare l’azione anticoagulante degli agenti di tipo cumarinico (vedere paragrafo 4.5).
  • Se ha dimenticato un’iniezione programmata, informi il medico o l’infermiere appena possibile.
  • Il testosterone è esattamente lo stesso su ciascun estere e questo rende Sustanon 250 un composto di testosterone puro.
  • Tra gli effetti metabolici del testosterone, quello sul metabolismo glucidico, in grado di migliorare la sensibilità insulinica, potrebbe determinare una riduzione del fabbisogno di ipoglicemizzanti in pazienti diabetici.

Meccanismo d’azione SUSTANON ® — Testosterone propionato

Possono essere necessarie settimane per tornare ai livelli del pre-ciclo. Durante questo tempo, bassi livelli di testosterone causano la perdita di massa muscolare, pigrizia e problemi di libido. Tuttavia, questo può essere impedito utilizzando farmaci PCT (Post Cycle Therapy) – Clomid e Nolvadex. Queste sostanze stimolano il lavoro della ghiandola pituitaria, aumentando così la produzione naturale di testosterone e accelerando il ritorno alla normalità. Infatti, tutti i problemi del ciclo, tranne la caduta dei capelli, sono causati da un rapporto estrogeno-testosterone inadeguato.

È progettato per mantenere i livelli di testosterone il più stabile possibile. Sento che permette di mantenere la massima quantità di guadagno muscolare sul ciclo da tutte le forme di testosterone. Sembra che il decanoato sia responsabile di questo fenomeno, che, essendo un estere lungo, impiega molto tempo a fare effetto, ma la cui concentrazione scende altrettanto lentamente alla fine del ciclo. Questo assicura una fine del ciclo molto più stabile, dando al corpo più tempo per riprendere la propria produzione di testosterone.

6 Istruzioni per l’uso e la manipolazione

Purtroppo, in questo modo è possibile somministrare solo circa 0,5 ml di soluzione alla volta. In caso contrario, una bolla apparirà sotto la pelle (scompare dopo pochi giorni). Purtroppo non è possibile determinare la quantità di IA necessaria per un ciclo. Se gli effetti collaterali si verificano ad un dato livello di estradiolo è determinato dalla genetica e dall’equilibrio T/E. Purtroppo, a causa del fatto che Sustanon 250 ha ben 4 diversi esteri, scegliendo il giusto dosaggio di inibitore dell’aromatasi in persone sensibili all’estradiolo può essere difficile nelle prime settimane. Naturalmente, questo riguarda principalmente dosi elevate – con un ciclo standard per principianti (500mg/settimana) probabilmente non sarà necessario assumere alcun inibitore dell’aromatasi per le prime 4-5 https://www.isummersoft.com/parabolan-un-analisi-approfondita-dello-steroide/ settimane.

beta estradiolo (E : valori alti, bassi e normali

Le particolari proprietà farmacocinetiche di questi esteri del testosterone consentono un di ridurre sensibilmente la frequenza delle iniezioni, limitandola generalmente ad un’unica mensile. Parte dei suoi metaboliti tuttavia potrebbero determinare la comparsa di spiacevoli effetti collaterali come acne, irsutismo, ipertrofia prostatica ed accelerazione della maturazione sessuale. • Ipersensibilità al principio attivo, ad altri ormoni androgeni o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1, incluso l’olio di arachidi. Sustanon è pertanto controindicato nei pazienti con allergia alle arachidi o alla soia (vedere paragrafo 4.4). • Carcinoma prostatico o mammario noto o sospetto (vedere paragrafo 4.4). • Ipertensione, sindrome nefrosica, gravi disfunzioni epatiche, anamnesi di tumori primari del fegato, ipercalciuria e ipercalcemia consolidate (vedere paragrafo 4.4).